Eccovi le nomination del GLAAD (Gay and Lesbian Alliance Against Defamation) che come ogni anno premia le opere d'arte che contano qualcosa nella lotta all'omofobia.
Le nomination vanno a:
Buffy the Vampire Slayer di Scott Allie, Brad Meltzer, Joss Whedon della Dark Horse (e non potrebbe mancare Buffy dato che nell'ultima stagione è diventata leggermente bisessuale e inoltre Willow, lesbica dichiarata, è un personaggio chiave della serie).
Fogtown di Andersen Gabrych pubblicato nella linea Vertigo della DC (ambientato nel 1953 a San Francisco, fra omicidi e suicidi avvenuti nella comunità gay) .
Veronica di Dan Parent della Archie Comics (serie nella quale è comparso Kevin Keller, il primo personaggio gay della storia della Archie comics).
X-Factor del grande Peter David pubblicato dalla Marvel (vi dice niente il primo bacio gay della storia della Marvel?).
Young Avengers: Children’s Crusade di Allan Heinberg nato sempre in casa Marvel (Direi che Wiccan e Hulikling li conoscete tutti....).
Forse un giorno anche in Italia avremo i nostri premi per i fumetti a tematica, per adesso è un'utopia. ma è piacevole immaginarsi una classifica.
Le vostre nomination di quest'anno a chi andrebbero? Cosa è uscito di italiano nel 2010 che possa rientrare fra le preferenze del pubblico gay?
A me vengono in mente:
Massimiliano De Giovanni e Giulio Macaione con "Innamorarsi a Milano".
Franze & Andarle con "Black Wade".
Sandro Campani e Daniele Coppi con "Non ti avevo neanche notato".
Black Wade non l'ho ancora preso, confesso che il disegno così "disneyano" mi demotiva un po'. Innamorarsi a Milano non so se lo prenderò: ogni fumetto di De Giovanni lo trovo noioso. Forse sono io che son furoi target...
RispondiEliminaNon ti avevo neanche notato lo prenderò senz'altro, anche se - anche qui - sarò sicuramente "fuori target", visto che il liceo l'ho finito una trentaduina di anni fa :)
Comunque al di là dei gusti personali, più fumetti a tematica lgbtq vengono pubblicati, meglio è!
Ciao
Orlando